Le terapie integrate sono un valido alleato dei più avanzati trattamenti oncologici. All’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano le pazienti possono accedere a trattamenti complementari che aiutano ad affrontare l’esperienza della malattia mantenendo un migliore benessere psicofisico.
Sentirsi più belle come chiave di svolta per affrontare la malattia e il decorso ospedaliero. Lezioni di trucco e acconciatura per permettere alle pazienti di accettarsi in un momento così delicato e trovare la propria femminilità anche quando tutto sembra in salita. Un team di esperti di make up sarà al vostro fianco per darvi gli strumenti per affrontare con stile e grinta la terapia. Basta poco per stare bene e noi siamo al vostro fianco.
Le pazienti oncologiche all’interno del percorso di cura del team del dott.Raspagliesi sono accompagnate da psicologi e psicoterapeuti che possano ascoltarle e sostenerle in ogni fase delicata del loro cammino.
Il team de “La Ricerca al Tuo Fianco” sostiene le proprie pazienti nel definire un percorso omeopatico e nutrizionale in affiancamento alle terapie tradizionali per poter cambiare il proprio stile di vita. Vengono offerti momenti di informazione e incontro per poter apprendere le evidenze scientifiche di questi due percorsi terapeutici integrati e professionisti in grado di offrire un sostegno adeguato al percorso di cura.
L’esperienza e della malattia oncologica può essere molto delicato. Ecco allora che attivare tutte le risorse psicologico-fisico-spirituali al fianco delle terapie tradizionali, diventa importante per la paziente. Il Progetto Moira è il nome di un’amica dell’Associazione Salute Donna dell’Istituto dei Tumori di Milano che ha segnato la storia di questo gruppo, ma è anche l’acronimo di tutte le tecniche messe a disposizione delle pazienti.
- M = mindfulness: per stimolare l’autoregolazione del corpo
- O = observation: per individuare i punti di forza e le strategie per affrontare i momenti difficili della malattia e della cura
- I = improvement: per migliorare la progettualità la speranza e il senso di vita
- R = relaxation: per ridurre lo stress che accompagna tutto il percorso terapico
- A = addressing emotions: per prendere consapevolezza delle emozioni e pensieri disfunzionali che possono ostacolare il benessere delle donne
Studi dimostrano che praticare yoga, meditazione o tecniche di rilassamento muscolare hanno effetti benefici sui malati di cancro: riducono l’affaticamento, la sonnolenza diurna, aumentano l’energia, migliorano la qualità del sonno e la qualità della vita e del benessere del paziente. Questo ovviamente affiancandoli ad un percorso di cura e ad un’attenta osservazione del proprio medico curante, poiché in alcuni casi la pratica potrebbe avere delle controindicazioni. È bene dunque consultarsi con il proprio medico ed esser certi di affidarsi ad insegnanti con esperienza in campo oncologico.
Le donne durante un percorso di cura oncologico, hanno bisogno di ascolto del proprio corpo e riequilibrio energetico, poiché gli effetti collaterali delle terapie possono essere più o meno intensi. L’agopuntura è una terapia che, affiancata ai trattamenti oncologici tradizionali, può alleviare alcuni di questi effetti o farne regredire completamente altri. Inoltre come terapia che affonda le radici nell’antica medicina cinese, porta con sé una generale attenzione alla qualità della vita e benessere delle pazienti, migliorando il loro stato di salute complessivo.